Che un bicchiere di vino al giorno possa fare bene è un’informazione diffusa, ma la vinoterapia è un trattamento molto meno banale di quel che si crede.
La vinoterapia è infatti un vero e proprio trattamento, di natura olistica che sfrutta le proprietà non solo del vino ma di tutti i derivati e i prodotti della vite: vengono impiegati anche i vinaccioli, gli acini, le foglie e il mosto.
La vinoterapia viene utilizzata in quanto:
- combatte i radicali liberi prevenendo l’invecchiamento cutaneo
- idratare e leviga la pelle
- è purificante
I vinaccioli, cioè i semi che troviamo nell’acino d’uva, hanno proprietà antiossidanti, in quanto contengono polifenoli e flavonoidi, oltre ad essere ricchi di calcio e fosforo. Sempre i vinaccioli svolgono un’azione schiarente per l’epidermide grazie al contenuto di acidi organici. Da questi semini si ricava inoltre un olio impiegato per i trattamenti estetici, abbinato ad altri oli e vitamine.
Nel chicco d’uva, in particolare nella buccia, è contenuto invece un fenolo, con azione antinfiammatoria e antiossidante.
MA quando nasce la vinoterapia?
I trattamenti di vinoterapia oggi diffusi nascono in Francia. Fu una certa Mathilde CAthiard Thomas (i cui genitori erano viticoltori) a iniziare, in collaborazione con l’università di Bordeaux, una serie di studi proprio sui vinaccioli dell’uva, invece scartati durante il processo di produzione del vino, soffermandosi sulle proprietà antiossidanti che questi possedevano, in quanto ricchi di flavonoidi.
Quali sono i trattamenti di vinoterapia?
- Il trattamento proposto da Mathilde Cathiard consiste nell’associare l’impiego dell’uva a quello delle acque termali. I benefici di questi due elementi si fondono in massaggi, bagni, idromassaggi, impacchi e peeling, per contrastare invecchiamento e fragilità capillare. Idratare e purificare la pelle.
- Rientrano nei trattamenti di vino terapia anche tutti quei trattamenti cosmetici effettuati con prodotti, creme, oli e lozioni a base di estratti di uva.
- Inoltre la vinoterapia include l’assunzione di acini di uva: si tratta dell’ampletoterapia. Giornalmente si assumono, nelle dosi consigliate da un medico, chicchi di uva che purifichino, intestino e fegato. Per questo tipo di trattamento ci si deve rivolgere ad un medico che valuti se il trattamento può avere degli effetti collaterali per il soggetto.
Ovviamente è sempre bene, come per tutti i trattamenti, considerare preventivamente se si ha qualche intolleranza o allergia ai prodotti della vite.
Per effettuare un trattamento di Vinoterapia è necessario rivolgersi a centri benessere o estetici specializzati (meglio se offrono l’assistenza di personale medico).