Un apostrofo rosa tra le parole ti amo? Non solo, il bacio è un espressione di amore ma anche un alleato del nostro benessere. Infatti alcuni studi hanno dimostrato che baciare abbia diversi effetti benefici dal punto di vista psico-fisico questo spiegherebbe perché baciare qualcuno facci a sentire così bene, oltre ovviamente al fattore sentimentale.
I batteri buoni della saliva
C’è da premettere che il bacio può anche essere portatore di malattie trasmissibili attraverso la saliva, la quale trasporta circa 80 milioni di batteri. La più nota, definita appunto malattia del bacio, è la mononucleosi, determinata dal virus Epstein-Barr. Ma i batteri che vi sono nella saliva non sono tutti nocivi. A spiegarlo è Andrea Lenzi, presidente della SIE (Società Italiana di Endocrinologia):“La saliva contiene una parte del microbiota, cioè la nostra riserva interna di batteri buoni per cui lo scambio batterico che avviene quando ci si bacia stimola il sistema immunologico facendo aumentare gli anticorpi” .
Gli ormoni della felicità
I più noti sono poi gli effetti di natura endocrina, determinati dal fatto che il bacio stimola la produzione dei cosiddetti ormoni della felicità, ossia dopamina, endorfine, serotonina. “Quando baciamo il partner, ma anche i nostri figli o un animale a cui siamo affezionati – spiega Lanzi – si stimola la secrezione dell’asso ipotalamo e del surrene che scatena una “pioggia ormonale” dagli effetti benefici”. Inoltre stanno proseguendo gli studi che ipotizzano una correlazione tra stabilità ormonale e baci.
Effetti analgesici
La rivista Current Pharmaceutical ha pubblicato uno studio che rivale che durante il bacio il nostro organismo rilascia un ormone dalle proprietà analgesiche, ossia l’ossitocina e questo spiega perché il bacio possa alleviare il dolore, oltre a ridurre i sintomi di ansia e depressione. Questo vale anche per gli abbracci.
C’è bacio e bacio… Ma il meccanismo alla base è simile
Ovviamente non tutti i baci sono uguali: il bacio dato ad un figlio è diverso da quello dato al proprio partner ma è simile il meccanismo di fondo che si basa sul contatto ravvicinato. Il benessere che ne deriva ha anche un legame con i ricordi primordiali giacché la bocca è la prima parte del corpo ad essere innervata e con il quale ci si attacca al seno della mamma. A dare spiegazioni a riguardo è Adele Fabrizi, psicologa e psicoterapeuta dell’Istituto di Sessuologia Clinica di Roma: “Il bacio che la mamma dà al bambino quando si fa male è di tipo compensatorio per il dolore appena provato e trasmette il messaggio che la mamma è attenta ai suoi bisogni emotivi. Questo significato compensatorio resta poi per tutta la vita tant’è vero che il bacio ci accompagna in tanti momenti della vita non sempre allegri come quando subiamo un lutto e ci fanno le condoglianze”.
Per quanto riguarda gli anziani, invece, specie se vivono una condizione di solitudine e malattia, “il bacio di un figlio o dei nipoti ha un effetto molto potente perché ha la funzione di una grandissima rassicurazione affettiva ed è un potente antidoto contro la depressione”.
Il bacio al partner
Quando si parla di un bacio vissuto con passione, la questione è un po’ diversa, perché questo gesto può rappresentare un preliminare al rapporto sessuale, tanto è vero che innesca il desiderio e l’eccitazione. La dottoressa Fabrizi spiega che si tratta di “un gesto di profonda intimità e in certe situazioni anche più del rapporto sessuale tant’è vero che alcune prostitute non scambiano baci”.