Con l’arrivo dell’autunno c’è chi sente la necessità di perdere qualche chilo di troppo e depurare l’organismo. Come fare? Sempre e comunque portare avanti un regime alimentare equilibrato che includa tutti i nutrienti ma, per un effetto detox, può essere utile ricorrere a qualche dieta purificante che aiuti ad eliminare le tossine, i liquidi in eccesso e a sentirsi più in forma.
Quali sono le diete dell’autunno per depurarsi? Ve ne suggeriamo 5 che saranno di grande tendenza. Attenzione però, si tratta di diete che possono essere anche molto restrittive e dunque non le consideriamo come regimi da mantenere costantemente.
DIETA RAW
Si tratta di un regime alimentare che prevede il consumo di cibi crudi. Dunque sì a frutta sia fresca che secca, verdura e anche carpacci di carne e di pesce. I cibi potranno essere scaldati, a patto però che non si superi la temperatura dei 42 gradi. Questo consente di non perdere in fase di cottura fibre, vitamine e Sali minerali. Punto forte della dieta Raw sono i centrifugati di frutta e verdure, ottimi sia a colazione che come spuntino!
DIETA FOOD BABE
Questa dieta, particolarmente disintossicante, è stata ideata da Vari Hari e poi pubblicata nel suo libro The Food Babe, appunto. L’obiettivo è proprio quello di eliminare le tossine nonché le cattive abitudini. In 21 giorni. Durante queste tre settimane bisogna selezionare i cibi, eliminando in particolare quelli industriali raffinati. È questa la strategia primaria della trentacinquenne che è passata dal consumare cibo spazzatura ad un regime alimentare più sano!
LA DIETA MIMA-DIGIUNO
Questa dieta è stata ideata da Valter Longo, scienziato italiano che ha sperimento la mima-digiuno su se stesso e una ventina di persone. La dieta mima il digiuno perché si mangia poco, dosando i nutrienti in modo particolare: 11-14% di proteine, 42-43% di carboidrati e 46% di grassi. L’obiettivo è prevenire malattie cardiovascolari, diabete, tumori, allungando la vita, perché i processi di invecchiamento vengono rallentati. Il regime in questione va seguito per 5 giorni ogni 3-6 mesi, ma sotto il controllo medico. Come spiega lo stesso Longo: “Non tutti sono in condizioni di salute sufficientemente buone da digiunare per 5 giorni e le ripercussioni sulla salute possono essere gravi per chi lo fa in modo improprio.”
DIETA MEDITERRANEA ZONA
Una dieta simile alla dieta Mediterranea ma con l’esclusione della pasta, al fine di evitare innalzamenti della glicemia. Prevede un bilanciamento dei nutrienti con il 40% di carboidrati, il 30% di proteine e il 30% di grassi. Da preferire sono quelli monoinsaturi, derivanti in particolare da frutta secca ed olio di oliva. Ideata dal biochimico Barry Sears, questa dieta fornisce circa 1200-1500 Kcal giornaliere.
LA DIETA DELL’INDICE GLICEMICO
Questa dieta punta sulla scelta dei cibi e sul loro abbinamento in base alla loro capacità di trasformarsi più o meno velocemente in zucchero, dunque in base al loro indice glicemico. Questa, a differenza degli altri regimi, può essere seguita per più tempo.