Parliamo spesso di mangiare equilibrato e nelle “giuste dosi” ma cosa si intende per giuste dosi? Oggi proviamo a dare delle indicazioni su quali siano le quantità ideali per i vari tipi di alimenti.
- La pasta. Un must del pranzo italiano, la pasta è un alimento che sazia e ricco di carboidrati.Per questo è meglio evitarlo la sera. Se seguite un regime di mantenimento è bene abbinarla ad una porzione di verdura, ad un secondo e ad un frutto.La quantità ideale di pasta è di 80 grammi, 90 invece se integrale. Anche il riso è un buon primo, da consumare sempre con gli stessi accostamenti della pasta e nelle medesime quantità! Se la sera vi piace mangiare la pastina in brodo riducete la quantità a 50 grammi.
- Il pane. Il pane può sostituire la pasta a pranzo, ma la dose è di 100 grammi. La sera, invece, è meglio diminuire la quantità, quindi dai 30 ai 60 grammi, a seconda del regime alimentare che state adottando.
- I secondi. I secondi, che forniscono le proteine, sono invece un ottimo alimento per la sera, da abbinare ad una porzione di verdura, al pane e alla frutta: 2 uova oppure 150 grammi di carne di vitello o di pollo. La quantità di pesce varia dai 150 ai 200 grammi in base al pesce che scegliete.Aanche per i formaggi la dose è variabile dai 50 ai 100 grammi in relazione al tipo di formaggio e alla sua stagionatura.
- Frutta e verdura, sono un alleato della salute e della linea, poichè ricche di vitamine e sali minerali: non dovrebbero mai mancare dalla tavola! Una porzione di frutta o verdura è di 150 o 200 grammi. Poichè l’apporto calorico della verdura è generalmente basso, se avete più fame del solito puntate su un extra di verdure piuttosto che su pane o secondi.
- Le patate, invece, al contrario di quanti molti credono non sono dal punto di vista nutrizionale da considerare come verdura, bensì come carboidrati, quindi sostituiscono pane e pasta. Per sostituire con le patate un piatto di pasta, il peso ideale è di 250 grammi.
- Biscotti? Perchè no? Per una colazione nutriente mangiatene circa 50 o 60 grammi.
Ricordate però, a meno che non dobbiate seguire un regime alimentare dettato dal vostro medico, non siate troppo fiscali. Mangiare deve essere sempre e comunque un piacere,e per goder dei piaceri della vita bisogna essere a mente libera! 🙂