Patologie, invecchiamento e vita sedentaria sono tra le maggiori cause delle gambe gonfie. Capita spesso che, ad un determinato punto della propria vita, facciano la propria comparsa capillari e vene varicose sulle gambe, sintomo di una qualche patologia venosa.
In questi casi consigliamo sempre di riferirsi al proprio medico di famiglia per indagare meglio il da farsi, in ogni caso si tratta di patologie piuttosto comuni che possono essere contrastate con alcuni metodi tanto efficaci quanto semplici. A volte le gambe gonfie possono manifestarsi solo perché si passa troppe ore in piedi o perché si segue una dieta alimentare non adatta al proprio organismo.
Quando si presentano vene varicose e capillari in vista è bene fare attenzione perché, nel peggiore dei casi, questi possono complicarsi e tramutarsi in flebiti e trombosi. Per migliorare la situazione generale è molto importante far sì che la propria circolazione sanguigna negli arti inferiori risulti ideale. Per facilitare la salute delle gambe è quindi fondamentale seguire alcuni consigli:
– camminare, scendere e salire le scale, muoversi in generale soprattutto quando si trascorre molto tempo seduti ad una scrivania, ad esempio. Dite addio a una vita sedentaria e, almeno nel tempo libero, fate lunghe camminate, meglio se riuscite a fare un po’ di attività fisica;
– bere almeno 2 litri di acqua al giorno. Spesso la causa dei rigonfiamenti delle gambe è causata da una scarsa idratazione;
– limitare l’uso di sale e grassi animali
– smettere di fumare, la nicotina restringe i capillari e rende più difficoltosa la circolazione sanguigna;
– diminuire il consumo di caffè, anche la caffeina restringe i capillari;
– indossare calzini, calze e pantaloni non troppo stretti, anche questi possono impedire una normale circolazione sanguigna;
– stop ai tacchi alti, sono controproducenti e facilitano l’insorgere di gambe gonfie e vene varicose: