Settembre è il mese in cui si possono mangiare fichi freschi di stagione. Questo frutto, che spesso fa storcere il naso a chi segue una dieta ipocalorica, in realtà non contiene più calorie di altri frutti come l’uva. Considerate che 100 grammi di fichi contengono circa 47 Kcal (fonte CREA).
I benefici del fico si riscontrano sulla tavola, se consumato fresco, ma anche come ingrediente per rimedi naturali o per la cosmesi.
Il fico fresco in tavola: benefici
Come ogni alimento, il fico non deve essere escluso dalle nostre tavole ma deve essere consumato nelle giuste dosi. No quindi alle grandi scorpacciate. Il loro alto contenuto energetico, però, può essere sfruttato per colazioni e merende nutrienti. Inoltre ci si può deliziare con un fico maturo quando si ha voglia di dolce. Un’idea per un aperitivo goloso? Sbucciate i fichi e avvolgeteli in una morbida fetta di prosciutto crudo!
Ma i fichi non sono solo bontà e dolcezza: innanzitutto sono ricchi di fibre. Favoriscono il senso di sazietà e il regolare transito intestinale in quanto svolgono un’azione lassativa. Per chi soffre di stipsi, quindi, può essere utile consumare qualche fico a stomaco vuoto.
I fichi contengono inoltre sali minerali, tra cui il calcio, che sappiamo proteggere le nostre ossa, ed anche potassio e magnesio che, oltre a darci lo sprint, proteggono il cuore. Il ridotto contenuto di sodio, poi, conferma la loro utilità per chi soffre di pressione alta.
Il contenuto di questi minerali e il potere nutriente del fico lo rende, inoltre, un frutto ottimo per le donne in stato interessante, in quanto il calcio favorisce la formazione delle ossa del bambino.
Il contenuto di probiotici, che favoriscono la crescita dei “batteri buoni” del nostro intestino, fa sì che il fico aiuti a riequilibrare la flora batterica. Questo, associato alla presenza di vitamine, sali minerali e antiossidanti, contribuisce a rafforzare il sistema immunitario. Tra gli antiossidanti presenti nel fico ricordiamo i polifenoli che aiutano a contrastare i radicali liberi.
Il fico secco come rimedio naturale contro la tosse
I fichi secchi contengono molte più calorie del frutto fresco (249 Kcal per 100 grammi), ma non per questo devono essere mal visti: possono essere consumati come spuntino energetico o anche per dare sprint prima dell’attività sportiva. Quel che non tutti sanno è che i fichi secchi possono essere usati come rimedio naturale per preparare uno sciroppo che aiuti a combattere la tosse, in quanto contribuisce a sciogliere il muco oltre che ridurre il mal di gola. Per prepararlo è sufficiente far bollire in mezzo litro d’acqua 20 fichi secchi tagliati a metà, assieme a 200 grammi di miele, utile anch’esso per curare la tosse. Il tempo di ebollizione dura circa 20 minuti, trascorsi i quali il composto dovrà essere filtrato. Conservatelo in una boccetta di vetro e assumetene un cucchiaio all’occorrenza. Ricordiamo che questo rimedio non vuole sostituirsi ad eventuali e necessarie cure mediche e che ha un alto contenuto calorico: essendo molto buono, non fatevi tentare dalla tentazione di esagerare!
Il fico in cosmesi: maschera e scrub
Grazie al suo potere antiossidante ed emolliente, il fico può essere impiegato per fare maschere di bellezza: dovete schiacciare qualche fico, buccia compresa, con una forchetta, unirvi un cucchiaio di olio di mandorle o di olio di oliva e applicare il composto così ottenuto sul viso, lasciando in posa 10 minuti prima di risciacquare. Aggiungendo a tale composto anche un cucchiaio di zucchero avrete ottenuto invece un ottimo scrub naturale per collo e mani.