Il caffè fa sempre male? I succhi invece sempre bene? Queste e altre sono le cose che bisogna chiedersi per sfatare alcuni miti relativi all’alimentazione. Ci sono alcuni alimenti in particolare che vengono ritenuti quasi miracolosi, ma ciò non vuol dire che possano essere assunti sempre e comunque, così come altri vengono quasi demonizzati ma, al contrario, se consumati in dosi moderate possono fare anche bene al nostro organismo!
Sfatiamo allora alcuni miti in fatto di alimentazione:
Il vino fa male al fegato?
Questa convinzione è vera solo qualora il consumo di alcool sia superiore alle quantità consigliate per un uso moderato. Consumare moderatamente il vino, al contrario, può far bene anche al fegato per via della sua azione antiossidante, attribuibile al resveratrolo. Lo ha dimostrato uno studio pubblicato su Hepatology.
E il caffè?
Come nel caso del vino, da Hepatology scopriamo che il caffè fa male sono se consumato in quantità eccessive. Una, massimo due, tazzine al giorno sono tollerate, anzi possono addirittura fare bene al fegato. E favorire la diuresi.
Il tè verde si può bere quando e come si vuole?
Il tè verde sappiamo avere molte proprietà prime tra tutte quelle antiossidanti. Bisogna però fare attenzione ed evitarne il consumo in concomitanza ad alcuni integratori e prodotti dimagranti: gli estratti di questo tipo di tè in tal caso potrebbero determinare insufficienza epatica!
I succhi di frutta fanno sempre bene?
Assolutamente no, perché uno non vale l’altro. Nella maggior parte dei succhi di frutta in commercio infatti vi è un’aggiunta notevole di zuccheri che hanno come conseguenza un aumento dei grassi nel fegato. Meglio una spremuta di arance rosse fatta da voi o comunque controllare bene le etichette. I prodotti con la stevia (in sostituzione dello zucchero) sono già migliori!
Il gluteen free fa bene a tutti?
Mangiare senza glutine è una necessità per i celiaci ma sta divenendo anche una moda, a causa della convinzione diffusa che non consumare cibi con glutine possa far dimagrire. Escludere però i carboidrati provenienti da pane pasta implica anche una riduzione delle fibre in essi contenuti che fanno bene all’intestino!
Le mele e pere non sono mai controindicate?
Mele e pere sono alimenti che consumiamo tutti senza problemi anche quando stiamo poco bene. Eppure secondo uno studio pubblicato su Gastroenterology questi due frutti sono da evitare in caso di sindrome del colon irritabile!
