Autunno, tempo di castagne! Con l’arrivo della stagione autunnale le nostre tavole si colorano con gli alimenti tipici di questa stagione: zucche, funghi, radicchio, sedano, barbabietole, patate, melograni, cachi, uva, fichi, pere, mele e chi più ne ha più ne metta. Tantissime idee per una dieta di stagione sana ed equilibrata che ci possa far sentire sempre in forma.
Le castagne sono ad esempio un alimento molto versatile che prima veniva comunemente chiamato “pane dei poveri” visto che erano proprio i ceti meno abbienti ad alimentarsi con questo frutto, appunto “povero”. Da diversi anni a questa parte però le castagne sono state rivalutate sia in cucina che nella nostra cultura gastronomica e vengono utilizzate in diverse maniere: bollite, arrosto, al forno, secche, in zuppa. Dalle castagne si ricava inoltre una farina con la quale si fanno pane e squisiti dolci. Si tratta di un frutto privo di glutine, ideale quindi anche per i celiaci, sebbene consigliamo di mangiarle sempre cotte visto che consumate crude risultano difficili da digerire.
Le castagne hanno degli ottimi valori nutrizionali e possono essere indicate per riprendersi dopo una malattia, uno stato di forte stanchezza o da un’anemia. Esse contengono tanti carboidrati e numerosi sali minerali: calcio, fosforo, ferro, magnesio, potassio e zinco, oltre a vitamine del gruppo A, B e C. Sono un frutto ipocalorico, con pochi grassi quindi (a differenza di quello che in molti credono) e contengono acido folico e fibra alimentare, ideali per contrastare stati di anemia e magrezza e per limitare l’assorbimento del colesterolo nell’intestino. Le castagne contengono inoltre sostanze antiossidanti che vanno a stimolare la produzione di collagene e rafforzano il sistema immunitario, infine permettono di avere una pelle più elastica e giovane.
Insomma se siete golosi di castagne inseritele nella vostra dieta, magari chiedendo prima ad un nutrizionista le quantità giuste per non esagerare!