La vitamina D è un elemento fondamentale per il nostro organismo, mantiene sane le ossa ed è molto importante per il sistema immunitario, per il cervello e per il cuore. Una eventuale carenza di vitamina D infatti potrebbe portare all’insorgere di numerose patologie, alcune anche gravi.
Come accorgersi allora di avere le giuste dosi di vitamina D? Semplice, basta fare un normale controllo ematico (le analisi del sangue) e vedere se i valori sono buoni. È sempre bene controllare i valori della vitamina D perché con il passare degli anni la sua funzione mantiene una notevole importanza. Per assumerla non sempre è sufficiente l’alimentazione: la vitamina D si trova in diversi cibi di origine animale come carne, pesce e uova e nei funghi; ma per stimolare la produzione di tale vitamina c’è bisogno di esporsi al sole tutti i giorni per almeno 20-30 minuti. Fate attenzione perché se si utilizzano creme e protezioni solari si può ostacolare la produzione della sostanza.
Numerose ricerche hanno evidenziato come come la vitamina D sia un ottimo alleato nella prevenzione visto che va a contrastare tumori, patologie come Alzheimer, infezioni, disturbi del sistema nervoso e depressione. Essa inoltre regola il metabolismo del calcio rendendo le nostra ossa più forti e i nostri denti più sani. Molto importante dunque è l’apporto di vitamina D soprattutto durante gli anni della crescita e in età avanzata.
In caso di carenza di vitamina D si può soffrire di rachitismo, in particolare i più piccoli. Gli adulti rischiano di avere deformazioni ossee e problemi agli arti inferiori e nella colonna vertebrale, quando manca la vitamina D, che stimola la serotonina, è più facile soffrire di depressione. Questa sostanza è un vero toccasana anche contro l’Alzheimer: quando manca infatti aumenta il rischio di soffrire di questa patologia.
Nei casi più gravi la carenza di vitamina D può provocare patologie cardiovascolari, sclerosi multipla per le donna e malattie autoimmuni.
Per reintegrare la mancanza di vitamina D vi sono diversi metodi: oltre ad una dieta specifica vi sono numerosi integratori. Chiedete al vostro medico per avere notizie più specifiche e per trovare la soluzione più giusta per voi.