La disponibilità dei cibi da consumare a tavola, oggi è molto varia. Eppure, nella maggior parte dei casi, si finisce per mangiare sempre “le stesse cose”, un po’ per abitudine, un po’ per la fretta, e un po’ perché si è poco informati.
Molti cibi, infatti, che tendiamo a non considerare perché un po’ insoliti rispetto alle abitudini tradizionali degli italiani, hanno proprietà nutritive da non sottovalutare.
Ecco alcuni degli alimenti da scoprire.
I lupini
E’ proprio il mese di luglio il periodo in cui la pianta dei lupini giunge a maturazione. Di solito li consumiamo nel periodo natalizio, assieme alla frutta secca. In realtà i lupini sono dei legumi che possono sostituire le proteine: 100 grammi di lupini ne contengono 38 grammi mentre sono privi di colesterolo. Inoltre contengono una buona quantità di vitamine (A, E e vitamine del gruppo B), acidi grassi essenziali omega 3 e omega 6. Ecco perché sono alleati del cuore e della pelle!
L’orzo
Di certo lo conosciamo tutti, eppure continuiamo a riservagli il posto di ospite straordinario suòle nostre tavole. L’orzo, invece, può sostituire una volta la settimana la pasta o il riso. E’ infatti un alimento nutriente, che si distingue per il contenuto di vitamina A e vitamine del gruppo B, sali minerali e amminoacidi. Ottimo per capelli e unghie e l’ideale per proteggere il cuore in quanto riduce l’assimilazione del colesterolo cattivo per l’alto contenuto di fibre e bataglucani.
La Soia
Questo alimento è davvero poco considerato dagli italiani e … dalle italiane! La soia infatti è amica delle donne. Gli studi dimostrano che la soia contiene un’elevata quantità di estrogeni che riescono a contrastare la perdita di calcio che avviene naturalmente e in maniera progressiva quando cessa l’attività ovarica. Ecco perché è utile per prevenire l’osteoporosi cui possono andare incontro le donne dopo la menopausa.
La barbabietola rossa
La barbabietola rossa è rinfrescante ed è ricca di sali minerali. Inoltre è depurativa perché contiene sostanze che facilitano l’eliminazione dei grassi. Protegge il fegato e riduce le infiammazioni a carico dell’apparato digerente. Inoltre la barbabietola ha proprietà antiossidanti grazie alla presenza di antociani (flavonoidi), vitamina C e acido folico! Chi ne guadagna? Ancora una volta il sistema circolatorio, ma anche la pelle!