Una ricerca scientifica ha dimostrato quanto sia importante muoversi per avere una buona salute.
Che fosse necessario fare attività fisica e seguire una dieta sana ed equilibrata per avere una salute di ferro non è una novità, ora però una ricerca scientifica mette i cosiddetti puntini sulle i. Uno studio dell’università di Otago, in Nuova Zelanda, ha dimostrato quanto sia importante alzarsi ogni 30 minuti dalla sedia: chi fa una vita sedentaria o un lavoro d’ufficio trascorre infatti molte ore seduto, mettendo a rischio, nel lungo termine, la propria salute. La ricerca, pubblicata sulla rivista Sports Medicine, parte da un concetto estremamente semplice: bisogna muoversi.
I ricercatori hanno confrontato 44 studi precedenti che affrontavano l’impatto metabolico e vascolare su chi stava molte ore seduto e su chi invece faceva più movimento. Dai risultati è emerso che qualche secondo di attività almeno ogni 30 minuti permetteva di ridurre la concentrazione di zucchero nel sangue fino a 9 ore successive al pasto. Stesso discorso per la quantità di grasso nel sangue che venivano ridotte però in maniera più lenta, solo dalle 12 alle 16 ore dopo.
Meredit Peddie, a capo del team di studiosi, ha affermato: “La maggior parte di noi trascorre circa il 75% della giornata seduto o in attività sedentaria, e questo comportamento è stato collegato a un aumento dei tassi di diabete, malattie cardiovascolari, di alcuni tumori e della mortalità generale. Dovremmo evitare di stare seduti per lunghi periodi e aumentare la quantità di movimento”. Molto interessante, per la Peddie, è il fatto che la riduzione degli zuccheri nel sangue non dipende da peso, età, cibo o intensità del movimento, basta muoversi un po’ di più e stare meno seduti e la nostra salute, quella di tutti, sarà migliore.