Sfogliando giornali e riviste, o anche navigando su Internet, si possono trovare un’infinità di consigli e diete da adottare per perdere peso e restare in forma. Molte di queste però sono da evitare, a volte perchè non realmente efficaci, altre volte perchè possono essere dannose per l’organismo. Ecco alcune diete che potete trovare curiosando tra i vari media:
La dieta due giorni su sette
E’ una delle ultime diete comparse in Italia ed è stata studiata nel Regno Unito. Questa prevede di mantenere un regime strettamente ipocalorico per due giorni della settimana e di consumare ciò che si vuole negli altri cinque.
Perchè non farla: questa dieta, oltre a portare cali di energie, perchè fortemente restrittiva nei 2 giorni ipocalirici, non abitua il corpo ad un regime alimentare sano e può indurre uno stress emotivo notevole, date le privazioni che comporta, e portare il soggetto che la segue, per un desiderio di compensazione, a mangiare in eccesso nei restanti cinque giorni. Ciò nè aiuta a dimagrire, nè fa bene in termini di salute.
Le diete monocibo:
Le diete monocibo sono invece le più diffuse sulle riviste e propongono un regime alimentare da seguire per qualche settimana, privilegiando il consumo di un alimento in particolare. C’è la dieta del gelato, delle uova, della frutta e moltissime altre.
Perchè non farla: la dieta monocibo, per lasciar spazio a determinati cibi, ovviamente ne esclude molti altri i cui nutrimenti sono indispensabili per l’organismo e può causare dei forti scompensi nutrizionali, particolarmente dannosi in soggetti anemici o con altre carenze, spesso sottovalutate. Anche questa dieta non abitua ad un regime alimentare sano, che sta alla base del mantenimento della forma fisica, oltre che della salute.
La dieta Dukan
Importata in Italia dall’omonimo dottore che l’ha teorizzata e sponsorizzata da molte star del cinema americano, prevede un particolare regime alimentare da articolarsi in 4 fasi: la prima prevede il solo consumo di proteine, la seconda introduce le verdure, nella terza si iniziano ad introdurre altri cibi come una piccola quantità di pane, la quarta fase dura tutta la vita in quanto prevede il consumo di tre cucchiai al giorno di avena, 30 minuti di camminata al giorno e il giovedì solo proteine.
Perché non farla: anche questa dieta, come si può ben notare comporta squilibri nutrizionali (pochi carboidrati in generale, molte proteine nel primo periodo), oltre al fatto che vincola per tutta la vita! Una dieta che non finisce mai!
Cosa fare allora?
Il regime alimentare mediterraneo, che prevede il consumo di tutti inutrienti in dosi equilibrate e variando alimenti, è il più sano. Rivolgersi ad un nutrizionista competente che elabori un piano alimentare adatto alle necessità personali è la cosa migliore per chi ha reale necessità di perdere peso, soprattutto se intervengono fattori di salute. Per chi, invece, vuole solo mantenersi in forma, la regola è sempre la stessa: tutto nelle giuste quantità!
Commenti (1)
danieladice:
21 Ottobre 2012 alle 16:29La dieta Dukan non va fatta. In nessun caso a maggior ragione se adolescenti. La poverta di carboidrati con conseguente aumento dei corpi chetonici nel sangue (chetosi) modifica l’attività insulinica che puo’portare al diabete. Il deficit di omega 3 , omega 6,ac.linoleico, oleico, e linolenico, produce carenza di vitamine A.D.E.K e fa cadere i capelli ad esempio….Meglio mangiare poco e di tutto, alzandosi da tavola con un residuo di fame ed aspettare che il centro ipotalamico registri che, abbiamo mangiato. Se stare a dieta è difficile, occorre parlarne col proprio medico, impostare un regime alimentare appropriato, e fare qualche dosaggio ormonale per escludere ad esempio un eccesso di insulina , che rende impossibile stare in piedi se si mangia poco. Escludere l’ovaio policistico che non aiuta a dimagrire. E molte altre malattie. Inoltre la dieta si fa una sola volta nella vita. Persi i kg in eccesso, occore mantenere il peso forma. Questo in quanto l’organismo tende a “ricordarsi” di esser stato privato di cibo, e appena si sta a dieta, esso inizia a consumare meno e ci impedisce di dimagrire.