Il 14 giugno si svolgerà la Giornata mondiale del donatore di sangue, che promuove la donazione di sangue non retribuita. L’evento, che giunge alla sua 14esima edizione, è stato istituito dall’Organizzazione mondiale della Sanità (OMS), in collaborazione con la Federazione Internazionale della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa (IFRC), la Federazione Internazionale delle Organizzazioni dei donatori di sangue (FIODS) e della International Society of Blood Transfusion.
Come leggiamo sul sito ufficiale dell’OMS “l’evento serve ad aumentare la consapevolezza della necessità di sangue e di emoderivati sicuri e per ringraziare i donatori di sangue per le loro donazioni che salvano la vita”.
Quello che non tutti sanno è che il sangue è una risorsa fondamentale non solo per interventi programmati ed urgenti, ma anche in caso di emergenze: è quello che può succedere quando ci sono incidenti, calamità naturali o guerre.
Non a caso lo slogan della campagna quest’anno è “Cosa sai fare? Donare il sangue. Dare ora. Dare spesso.” Infatti, quando si verifica, ad esempio, una calamità naturale che vede molti feriti, molti di noi si chiedono: “Cosa posso fare? Come posso aiutare?“. La risposta è appunto “Donare il sangue. Dare ora. Dare spesso.” Ognuno di noi, quindi, può avere un ruolo importante per aiutare chi ha bisogno in situazioni di emergenza. La volontà è quella di focalizzare l’attenzione sulla necessità di fare le donazioni di sangue periodicamente, durante tutto l’anno. Un dono prezioso che può salvare la vita a molte persone.
Ma perché donare spesso? “L’adeguata disponibilità di sangue durante le emergenze – precisa l’OMS – richiede un servizio sanguigno ben organizzato, e questo può essere garantito solo grazie ad una popolazione di donatori di sangue impegnata a donare gratuitamente il sangue volontario durante tutto l’anno”
In altre parole, quando c’è un’emergenza, affinché tutte le operazioni sanitarie si svolgano tempestivamente, è importante che il sangue sia già disponibile. E questo avviene solo se doniamo durante tutto l’anno.
Il paese che ospiterà l’evento è il Vietnam. Anche in Italia sono previste diverse iniziative promosse dalle Istituzioni oltre che dalle associazioni dei donatori.