Buone nuove per i celiaci. La scorsa settimana, infatti, giunge la notizia di una scoperta molto importante per chi soffre di questa malattia: due scienziate italiane son riuscite ad isolare due proteine del granoturco per rendere possibile la produzione di prodotti da forno per celiaci con sapore, fragranza e consistenza uguali a quelli della pasta con farina di frumento.
Gli intolleranti al glutine, infatti, in genere consumano, in sostituzione dei più comuni tipi di pasta e pane, cibi prodotti con farina di granoturco. Il sapore però non sempre è soddisfacente. Ed è proprio su questo che quella delle due scienziate risulta essere una scoperta molto importante.
Le due menti fautrici della ricerca sono Virna Cerne e Ombretta Polenghi. La scoperta è valsa così l’inserimento della ricerca, orgogliosamente italiana, tra i finalisti del premio European Inventor Award 2016, all’interno della categoria Industry, premio che verrà consegnato il 9 giungo.
Il processo avviene mescolando i prodotti derivanti dal granoturco un una soluzione di acqua e alcool successivamente riscaldati. È così che le due proteine, zein e glutenin, vengono isolate ed aggiunte ai cibi in quantità diverse “a seconda di quale consistenza, aspetto o gusto si voglia risultare simili”.
L’Epo (Europen Patent Office, che ha inserito la ricerca tra le candidate al premio del 9 giugno), spiega che, in realtà, “Cerne e Polenghi non sono state le prime scienziate a ottenere le proteine dal granoturco, ma il loro ha rappresentato il primo processo estrattivo che non avesse come conseguenza un impasto grumoso, spento o disgustoso”.
Si tratta di una notizia ancora più importante se consideriamo che sempre più soggetti sono affetti da caliachia: solo nel 2015 sono stati spesi oltre 4 miliardi di euro per cibi rivi di glutine e si prevede che la cifra raggiunga entro il 2020 ben 7 miliardi di euro.
[Fonte: tgcom24.it]