Che Pasqua è senza uova di cioccolato? Eh già, le uova di Pasqua mettono il buonumore e deliziano il palato, ma si tratta pur sempre di cioccolato, dunque di un alimento da consumare con moderazione o con dei piccoli accorgimenti se non vogliamo fare un torto alla nostra forma fisica e alla nostra salute.
Il cioccolato infatti è un alimento molto calorico (100 grammi di cioccolato fondente hanno 546 Kcal), ma è anche un ottimo energizzante e gode di altre proprietà da non trascurare: è ricco di flavonoidi, antiossidanti che prevengono l’invecchiamento cutaneo, e funge da antidepressivo in quanto stimola la produzione di serotonina.
Ecco allora qualche suggerimento per poter mangiare le nostre care uova di cioccolato senza sensi di colpa!
Innanzitutto la quantità: mai abusarne, quindi no alle scorpacciate! In secondo luogo è bene guardare l’orologio! Mangiare il cioccolato prima di andare a dormire, ad esempio, non consente che questo abbia il tempo di essere smaltito. Meglio dunque mangiarlo durante la giornata e mai a fine pranzo, ancor meno a cena. La colazione e la merenda sono invece i momenti ideali!
Inoltre fate attenzione ai cibi che vi abbinate. Il cioccolato non deve essere consumato in concomitanza a creme, fritture, panna o anche burro. L’ideale sarebbe mangiarlo senza nessun altro cibo.
Ricordate inoltre che il cioccolato non è tutto uguale. Preferite il cioccolato fondente, almeno al 70%, che ha una minore percentuale di grassi, non contiene colesterolo e ha una quantità maggiore di fibre (il 14% contro lo 0,2 di quello al latte). Anche la qualità del cioccolato scelto fa la differenza, quindi guardate bene gli ingredienti. Un buon cioccolato non deve avere grassi vegetali se non il burro di cacao ovviamente, e il dolcificante utilizzato deve essere lo zucchero: no, quindi, ad aspartame o acesulfame ad esempio.