Con il freddo i malanni di stagione sono quasi all’ordine del giorno e alcune persone possono essere maggiormente soggette perché carenti di vitamine e minerali indispensabili, o perché il sistema immunitario è in deficit. Un motivo in più per scegliere un’alimentazione adeguata. Il cibo infatti, sebbene non sia sufficiente a curare il raffreddore, è comunque indispensabile per rafforzare le difese immunitarie e dare al nostro corpo le sostanze necessarie per velocizzare il processo di guarigione e prevenire il malanno. Ecco quali cibi scegliere:
Le arance… o l’uva?
Le arance rappresentano il primo elemento cui penseremmo se parliamo di alimenti anti-influenzali perché ricchi di vitamina C. Ma non pensate che sia l’unico. Molti sono infatti i cibi che la contengono anche in quantità maggiori, prima tra tutti l’uva, che è secondo l’INRAN l’alimento con il contenuto di vitamina C più alto: ben 320 mg. Ottimi anche i centrifugati di frutta e verdura o i minestroni con carote, spinaci e zucca.
Fiocchi d’avena, la pasta e il riso integrali
Preferire gli alimenti integrali aiuta a ridurre i tempi del raffreddore anche del 40. Tutto merito dello zinco, che rinforza le difese immunitarie e riduce il rischio di infezioni delle vie aeree.
Il brodo di pollo
Sì, il brodo di pollo aiuta a combattere il raffreddore. E non perché è caldo. Infatti, oltre che per il piacere di cenare con un piatto caldo, il brodo di pollo è consigliato perché contiene dei componenti che riducono le infiammazioni delle vie aeree. Ma attenzione: considerate che lessando il pollo (quindi immergendolo nell’acqua quando questa è ancora fredda) le sue proprietà andranno a finire nel brodo. Mentre otterrete il risultato opposto se decidete di bollirlo (inserirlo nell’acqua quando questa volle
Le crucifere… chi lo avrebbe detto?
Per sciogliere il muco e facilitarne la secrezione optate per le crucifere, vale a dire broccoli, cavolfiore e verza.
Aglio e cipolla
Un antibiotico naturale è rappresentato dall’allicina, contenuta nell’aglio. La cipolla invece, contiene flavonoidi ed è bene consumarla assieme a cibi ricchi di vitamina C, al fine di combattere i virus.